Che Summa rappresenti un unicum nel panorama delle manifestazioni del vino italiane è cosa risaputa da ormai molti anni. Meno ovvio che questa sua tensione all’eccellenza riesca a ripetersi stagione dopo stagione: merito di una formula capace di rinnovarsi mantendendo standard qualitativi unici e di un parterre di cantine mai esattamente uguale all’anno precedente, sintesi un pensiero in evoluzione che ben rappresenta il mondo del vino di oggi. Summa è un evento di due giorni che da più di vent’anni si tiene a Magré Sulla Strada del Vino, una ventina di chilometri a sud di Bolzano, in Alto Adi ..read more

«Il Vinitaly più caldo dal 2019» esclamava divertita sabato sera la proprietaria dell’Osteria Sottoriva, da sempre uno dei “buen retiro” più affidabili durante le affollate serate veronesi. Non si sbagliava e anzi, a guardare lo storico, era da molti anni che non vivevamo un inizio di aprile con temperature così alte. Settimane che, a certificare quella che è una tendenza ormai consolidata, arrivano dopo il decimo mese consecutivo più caldo di sempre. Da giugno del 2023 a marzo del 2024 è stato così ogni quattro settimane. Il giugno più caldo di sempre, il luglio più caldo di sempre, l’agosto ..read more

In soli dieci anni, la Gran Selezione del Chianti Classico dimostra di essere una scommessa vinta: quando fu creata, nel 2014, furono iscritte 33 etichette, mentre quest’anno siamo arrivati a 213. In molte aziende si fanno ben due etichette ed anche i piccoli produttori, dapprima scettici sul progetto, adesso hanno aderito in massa. Le regole sono semplici e chiare: solo uva di proprietà, il 90% di sangiovese – regola questa aggiustata negli ultimi anni – e solo uve autoctone per il restante 10%, almeno 30 mesi di invecchiamento di cui affinamento in bottiglia per almeno 3 mesi. Ques ..read more

Nel cuore aspro dell’Abruzzo, la regione marsicana si estende nella parte occidentale della provincia de L’Aquila, abbracciando il Parco Regionale Sirente-Velino e affacciandosi sull’ampia Piana del Fucino, un tempo sede del terzo lago più grande d’Italia. Il prosciugamento del Fucino ha una storia pazzesca, un’impresa già ipotizzata da Cesare e poi tentata praticamente da chiunque avesse potere ampio su quei territori, come l’Imperatore Claudio, Federico II di Svevia, Alfonso d’Aragona, Filippo I Colonna, Ferdinando IV di Napoli. Opera che fu invece portata a termine solo il 1° ottobre 1878 d ..read more

GaryVee è tornato. Nuovi video, stesso format: lo stile yankee, la grinta di Wanna Marchi e il senso degli affari di Elon Musk. A questo punto, il mondo si divide in due: quelli che lo conoscono e quelli che dovrebbero conoscerlo. I primi stanno sorridendo, pensando al pop-street-sommelier con la sputacchiera imbrattata di adesivi, come un muro del Bronx. Quelli che invece appartengono al secondo gruppo stanno già googlando per capire di chi si sta parlando. Alla voce Gary Vaynerchuk su Wikipedia si legge “un informatico e un imprenditore statunitense“. Descrizione che ..read more

La produzione vinicola su larga scala si pone almeno due obiettivi inconciliabili con la filosofia del buon artigiano: riproducibilità delle caratteristiche di prodotto al variare delle annate e contrazione al minimo dei tempi di affinamento prima della commercializzazione. La costanza organolettica risponde all’esigenza del mercato e soddisfa l’aspettativa del cliente fidelizzato. Un prodotto pronto in anticipo consente all’azienda di arrivare agli appuntamenti chiave in posizione di vantaggio rispetto alla concorrenza e la presenza anticipata sullo scaffale favorisce un rientro più rapido de ..read more

Dieci consigli al mese dalla redazione di Intravino. Tanto vino ma anche birra e distillati. Prodotti che quando li trovate a scaffale, online o al ristorante, noi vi consigliamo di comprare e vi diciamo anche perché ne vale davvero la pena.Ogni consiglio è firmato da un editor che ci spiega perché quel flacone meriti tutta la nostra attenzione. Poca poesia e tanta prosa, poco fumo e tanto arrosto. Un post ogni fine mese in cui troverete novità, cimeli storici, bombe a lunga gittata, solide certezze o produzioni sconosciute. Bottiglie di ogni ordine e grado che per noi meritano la massima atte ..read more

Una cena tra amici iniziata alle 16:30 è diventata l’occasione perfetta per un assaggio comparato, imprevisto e molto goduto di tre Champagne assai diversi tra loro: La Closerie & di Jerome Prévost, Initial di Anselme Selosse e Dom Pérignon 2013. Pronti-Via sin troppo arrembante con La Closerie &, che ci ha decisamente ben disposto: color paglia chiaro, al naso l’agrume candito è netto, c’è anche una parte lattica, crosta di pane e glicine ma a rimbombare è questo cedro zuccheroso. Qualcuno distingue un profumo che indica con “album di figurine” e nel complesso di una comples ..read more

Contestualmente al post di ieri in cui riprendevamo un’inchiesta svolta da Ottavia Spaggiari e pubblicata su Al Jazeera, è uscito quasi in contemporanea su Gazzetta d’Alba, vero e proprio oracolo locale dell’informazione di Langa, un articolo che non lascia nessuno spazio all’immaginazione: “Caporalato nelle vigne di Langa coinvolte 9 persone, sequestrati 11 veicoli, identificati 40 lavoratori“. Caporalato nelle vigne di Langa coinvolte 9 persone, sequestrati 11 veicoli, identificati 40 lavoratori Da oggi, chi ha negato l’esistenza del caporalato tra le vigne di Barolo e Barbaresco dev ..read more

La prima impressione è che l’articolo di Ottavia Spaggiari su Al Jazeera sia un ottimo lavoro di inchiesta narrativa, magari con qualche comprensibile semplificazione – rispetto ad esempio al ruolo delle cooperative – ma con tanto succo ben chiaro già a partire da titolo e sommario: “Lavoratori migranti sfruttati e maltrattati tra i vigneti pregiati in Italia. I lavoratori senza documenti, che guadagnano appena più di 50 dollari al giorno nel lussureggiante nord dell’Italia, dicono di aver subito razzismo e condizioni disumane.” Siamo nelle Langhe e così scrive Spaggiari: “Sajo, a 36-year-old ..read more