Quindi il caporalato nelle vigne di Langa esiste
Intravino
by Alessandro Morichetti
1d ago
Contestualmente al post di ieri in cui riprendevamo un’inchiesta svolta da Ottavia Spaggiari e pubblicata su Al Jazeera, è uscito quasi in contemporanea su Gazzetta d’Alba, vero e proprio oracolo locale dell’informazione di Langa, un articolo che non lascia nessuno spazio all’immaginazione: “Caporalato nelle vigne di Langa coinvolte 9 persone, sequestrati 11 veicoli, identificati 40 lavoratori“. Caporalato nelle vigne di Langa coinvolte 9 persone, sequestrati 11 veicoli, identificati 40 lavoratori Da oggi, chi ha negato l’esistenza del caporalato tra le vigne di Barolo e Barbaresco dev ..read more
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Le Langhe finiscono su Al Jazeera per lo sfruttamento in vigna (e non è una buona notizia)
Intravino
by Alessandro Morichetti
1d ago
La prima impressione è che l’articolo di Ottavia Spaggiari su Al Jazeera sia un ottimo lavoro di inchiesta narrativa, magari con qualche comprensibile semplificazione – rispetto ad esempio al ruolo delle cooperative – ma con tanto succo ben chiaro già a partire da titolo e sommario: “Lavoratori migranti sfruttati e maltrattati tra i vigneti pregiati in Italia. I lavoratori senza documenti, che guadagnano appena più di 50 dollari al giorno nel lussureggiante nord dell’Italia, dicono di aver subito razzismo e condizioni disumane.” Siamo nelle Langhe e così scrive Spaggiari: “Sajo, a 36-year-old ..read more
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[Educational] Cosa sono e come funzionano le Denominazioni di Origine e i Consorzi di Tutela
Intravino
by Stefano Cinelli Colombini
1d ago
Chiunque parla di vino sa tutto su Denominazioni di Origine e Consorzi di tutela. Certo. Sa tutto. Però, però…. magari con il tempo qualche dettaglio si è perso, quindi riavvolgiamo il nastro e vediamo di che si tratta. È bene ripartire da Denominazioni di Origine e Indicazioni Geografiche, e da qui in avanti con DO intenderò entrambe. Per crearle si fa così. Se i produttori del vino Pinco Pallo vogliono creare la DO del vino Pinco Pallo, decidono a maggioranza tutto ciò che (entro i limiti di legge) fa di quel vino un Pinco Pallo e scrivono le regole che si auto-impongono. Questo è il Discipl ..read more
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Dilettanti e professionisti
Intravino
by Stefano Senini
6d ago
Capita a tutti di sentirsi particolarmente abili e competenti in un settore del proprio hobby o della propria passione extra-lavorativa: quando sono in forma, il rapporto pancia/potenza sprigionato dai miei 82 chili mi dà l’impressione di volare velocissimo con la bici da corsa su un tratto di 3 chilometri che conosco alla perfezione. Certo, lo prendo dal lato in leggera discesa, con folate di vento favorevole e magari dietro a un furgone Ducato maxi, ma lì in passato mi son levato di ruota perfino una squadra di juniores (che per fortuna ad una rotonda ha poi cambiato direzione, altrimenti mi ..read more
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109 assaggi di Chianti Classico Riserva 2020 e 2021. Ultima delle annate classiche e prima delle calde?
Intravino
by Andrea Gori
1w ago
I Chianti Classico Riserva 2021 e 2020 assaggiati durante l’ultima Chianti Classico Collection del 15-16 febbraio mostrano carattere gastronomico spiccato e squarci di bella eleganza raffinata. Comincia però ad affacciarsi il “vago” sospetto che tante belle uve finiscano nei Chianti Classico Gran Selezione, visti alcuni esiti. Le statistiche fornite dal Consorzio associano le due tipologie, riferendo che rappresentano insieme il 42% della produzione (su 35 milioni di bottiglie) e il 54% del fatturato totale, stimabile sui 700 milioni di euro. Difficile estrapolare da questi dati il peso d ..read more
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100 punti? No, grazie
Intravino
by Daniel Barbagallo
1w ago
Finisce sempre che per gli altri non siamo mai abbastanza. Mai abbastanza presenti, mai abbastanza sicuri, mai abbastanza fedeli, mai abbastanza completi e buoni. Ciò accade per il processo di idealizzazione dell’amato, nel quale si viene messi da qualcun altro sul piedistallo ed etichettati come “unici”, salvo poi col tempo accorgersi che così non era. Il punto è che nessuno ci chiede il permesso quando di sua iniziativa poggia sulle nostre spalle questo peso, di fatto mitizzandoci, peso che spesso finisce per schiacciare entrambi. Dare cento punti ad un vino è un errore sia pratico che conce ..read more
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Intrawine #25 | Crisi del vino mondiale, Casa Bianca, menu trends, COP28 e wine experts che non bevono
Intravino
by Massimiliano Ferrari
1w ago
Nuovo appuntamento mensile con Intrawine, la rassegna stampa di Intravino che raccoglie le notizie più interessanti e originali uscite in giro per il mondo nelle ultime settimane. La consueta infornata di approfondimenti, link e pezzi da leggere questo mese prevede: vino alla Casa Bianca, COP28 e i menù come specchio della ristorazione statunitense. Come sempre, per segnalazioni, consigli, critiche o altro scriveteci: dillo@intravino.com. Il menù come specchio della cultura americanaQuesto pezzo trovato sul New York Times è un’autentica chicca. Prima di tutto è uno di quegli art ..read more
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Bignami del long form di Paolo De Cristofaro su “Montalcino, l’eno-paradosso più galattico che ci sia”
Intravino
by Maria Rita Mancini
2w ago
C’è una lettura che qualsiasi appassionato di vino dovrebbe fare in questi giorni, regalando mezz’ora del suo tempo all’approfondimento di una delle zone del vino più preziose d’Italia e del mondo: Montalcino. L’autore è Paolo De Cristofaro, insieme ad Antonio Boco colonna portante di Tipicamente. Il titolo dice già abbastanza: “Montalcino, l’eno-paradosso più galattico che ci sia“. La lettura è smart e scorre fluida tra metafore, note storiche e informazioni specialistiche, senza mai tediare con pedanti tecnicismi. Tra apparenti contraddizioni, generate da anacronismi, si ..read more
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World of Wine | A Porto c’è un museo da cui prendere spunto
Intravino
by Redazione
2w ago
Dopo l’articolo dedicato alla grenache etnea ecco un altro pezzo di Gabriella Gregorio, questa volta dedicato al WOW, World of Wine di Porto, in Portogallo. Enjoy. (jacopo cossater) Spesso per innovarsi bisogna indagare passato e storia, confrontarsi con gli esempi virtuosi dentro e fuori i propri confini e immaginare il futuro mentre si riordina il presente. Nella città lusitana, che ha dato il proprio nome a un famosissimo vino fortificato e che vedeva il suo turismo incentrato sulla visita delle cantine della Valle del Douro, mancava una nuova attrazione al passo con i tempi e le esigenze d ..read more
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Ci vuole orecchio (e un bicchiere di Lambro con Enzo Jannacci)
Intravino
by Daniel Barbagallo
2w ago
Da sempre ricerco un equilibrio non sapendo se in fondo poi voglio davvero trovarlo. Alla fine son sempre stato bene passando dai tormenti delle domande esistenziali allo scuotere le spalle dicendo “ma chi se fotte”. Quando da bambino in televisione c’era Enzo Jannacci provavo un sincero affetto nei suoi confronti. Questo signore distinto e scazzato quanto basta mi faceva stare bene, dove bene era quella sensazione indefinita di sù e giù, una cosa più forte di me, e ogni volta che mi trovo davanti qualcosa che non riesco a definire con precisione mi innamoro. Il suo essere ..read more
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